
Il trionfo di Maria Camilla Niola: l’Italia è Campione d’Europa di Parahockey su prato
L’AQUILA, 14.08.2025- L’atleta pescarese Maria Camilla Niola, portacolori dell’associazione Uguali nello Sport – Giuliano Visini, ha contribuito in maniera decisiva alla vittoria della Nazionale italiana, che ha superato l’Olanda 3-2 in una finale emozionante e ricca di colpi di scena.
Il trionfo, conquistato in una competizione che ha visto sfidarsi le migliori rappresentative continentali, rappresenta non solo un risultato sportivo di rilievo ma, anche un potente messaggio di inclusione, determinazione e spirito di squadra.
Il Presidente del CONI Abruzzo, Antonello Passacantando, ha espresso grande soddisfazione per l’impresa: “Siamo orgogliosi di Maria Camilla e di tutto ciò che rappresenta per il nostro territorio. Il suo impegno, la sua passione e il suo sorriso in campo sono l’esempio più bello di come lo sport possa abbattere barriere e unire le persone. Questa vittoria è un traguardo storico per il Parahockey italiano e un motivo di vanto per tutta la comunità abruzzese. Il CONI Abruzzo continuerà a sostenere con forza discipline e atleti che, come Maria Camilla, dimostrano che i limiti esistono solo per essere superati”. Applausi speciali anche per il coach Roger Visini, guida instancabile di una squadra che ha saputo trasformare il sogno in realtà.
E ora, occhi puntati su Ripa Teatina, dove Maria Camilla sarà presto festeggiata in occasione di un evento già in programma all’interno del progetto “Lo sport di fare comunità”, proprio come quello organizzato a Pescara, per condividere con cittadini e tifosi la gioia di questo successo storico.
Il successo europeo dell’Italia nel Parahockey su prato segna un passo importante nello sviluppo di questa disciplina e conferma il ruolo centrale dell’Abruzzo nella promozione dello sport per tutti.

Gaia Sabbatini nella leggenda dell’atletica italiana: sotto i 4 minuti nei 1500 metri
L'Aquila, 13 agosto 2025 – Il Comitato Regionale CONI Abruzzo celebra con orgoglio l’impresa straordinaria di Gaia Sabbatini, che al meeting internazionale di Budapest ha scritto una nuova pagina nella storia dell’atletica italiana. Con il tempo di 3:59.49 nei 1500 metri, la mezzofondista teramana è diventata la quinta italiana di sempre a infrangere il muro dei quattro minuti, un traguardo che la consacra tra le grandi del mezzofondo nazionale.
Le parole del presidente Antonello Passacantando: «Quella di Gaia è una prestazione che va oltre il dato cronometrico: è il simbolo di una rinascita, di una determinazione incrollabile e di un talento che continua a brillare. Il suo ritorno ad altissimi livelli, dopo un periodo difficile segnato da un infortunio e da sacrifici, è motivo di ispirazione per tutto il movimento sportivo abruzzese. Gaia ha dimostrato che con il lavoro, la passione e la resilienza si possono superare anche le sfide più dure. Il CONI Abruzzo è fiero di accompagnarla in questo percorso e di poterla considerare un esempio per le giovani generazioni».
Campionessa europea Under 23 nel 2021 e oro in staffetta agli Europei di cross nel 2022, Gaia Sabbatini ha saputo trasformare una delusione vissuta proprio sulla pista di Budapest due anni fa in una straordinaria rivincita. Il suo risultato non solo le garantisce lo standard per i prossimi Mondiali di Tokyo, ma la proietta tra le protagoniste della stagione internazionale.
Il CONI Abruzzo rinnova il suo sostegno a Gaia Sabbatini e a tutti gli atleti che, con impegno e passione, portano in alto il nome della nostra regione nel mondo dello sport.

ILENIA COLANERO CAMPIONESSA MONDIALE: L’ABRUZZO BRILLA AI WORLD GAMES DI CHENGDU
L'Aquila, 11 agosto 2025 — Il CONI Abruzzo celebra con immenso orgoglio la straordinaria vittoria di Ilenia Colanero, atleta paralimpica originaria di Atessa, che ha conquistato la medaglia d’oro ai World Games di Chengdu nella disciplina dell’apnea paralimpica, stabilendo un nuovo record con 76 metri in immersione.
A 43 anni, Ilenia Colanero ha scritto una pagina indelebile nella storia dello sport abruzzese e italiano, portando sul podio mondiale il coraggio, la determinazione e la passione che da sempre la contraddistinguono. Il podio è stato interamente azzurro, con Katia Aere (argento) e Marta Pozzi (bronzo), a testimonianza della forza del movimento paralimpico italiano.
La storia di Ilenia è un esempio potente di rinascita attraverso lo sport: dopo un grave incidente nel 2015, ha trovato nell’apnea paralimpica una nuova dimensione, diventando ambasciatrice dell’Abruzzo nel mondo con 13 record mondiali e numerosi titoli internazionali.
A proposito, il Presidente del CONI Abruzzo, Antonello Passacantando ha sottolineato: “La vittoria di Ilenia Colanero è motivo di profonda emozione e orgoglio per tutta la nostra regione. Il suo percorso è la dimostrazione che lo sport può essere strumento di riscatto, di forza interiore e di speranza. Ilenia rappresenta l’Abruzzo migliore: quello che non si arrende, che lotta e che vince. A nome del CONI Abruzzo, le rivolgo le più sentite congratulazioni e un ringraziamento per aver portato il nostro territorio sul tetto del mondo”.
Il CONI Abruzzo continuerà a sostenere con forza lo sport paralimpico e tutti gli atleti che, come Ilenia, incarnano i valori più autentici dello sport: inclusione, resilienza e passione.

L’Abruzzo protagonista ai Campionati Italiani FIDESM 2025: 106 medaglie per i nostri atleti. La soddisfazione del presidente regionale Pasqualino Pompetti: “Fieri ed orgogliosi dei nostri ragazzi”
L’Abruzzo si conferma terra di eccellenza nella danza sportiva italiana. Ai Campionati Italiani di Categoria FIDESM 2025, tenutisi nel mese di luglio presso la Fiera di Rimini, gli atleti abruzzesi hanno brillato conquistando ben 106 medaglie: 46 d’oro, 32 d’argento e 28 di bronzo. Un bottino straordinario frutto di 382 unità competitive in gara e 173 finali raggiunte, che testimonia la forza e la qualità del movimento sportivo regionale.
«Siamo fieri dei nostri ragazzi e dei risultati ottenuti», ha dichiarato Pasqualino Pompetti, presidente del Comitato Regionale Abruzzo della Federazione Italiana Danza Sportiva e Sport Musicali. «Questi numeri non arrivano per caso: sono il frutto dell’impegno costante di atleti, tecnici e dirigenti che ogni giorno lavorano con passione e professionalità. Rimini ha mostrato un Abruzzo unito, competitivo e ricco di talento».
Pasqualino Pompetti ha voluto evidenziare anche il valore formativo della disciplina: «Oltre alle medaglie, ciò che ci rende orgogliosi è lo spirito con cui i nostri atleti si sono presentati: rispetto, determinazione e correttezza dentro e fuori la pista. Sono esempi positivi per tutto il mondo sportivo».
In chiusura, il presidente ha rivolto un sentito ringraziamento: «Un grazie sincero da parte di tutto il Comitato Regionale a tutte le società abruzzesi, ai tecnici, agli allenatori e naturalmente a tutti gli atleti. L’Abruzzo della danza sportiva c’è e continuerà a farsi valere».

Pescara, Stadio Adriatico: commosso tributo a Fatime Lossou Gavor
Stamane, nello Stadio Adriatico "G. Cornacchia" di Pescara, si è tenuta una toccante cerimonia in ricordo di Fatime Lossou Gavor, la giovane tragicamente scomparsa nei giorni scorsi nel tratto di mare antistante uno stabilimento del centro della città.
All’iniziativa hanno partecipato numerose autorità, tra cui l’Assessore allo Sport del Comune di Pescara, Patrizia Martelli il Presidente del CONI Abruzzo Antonello Passacantando, il Consigliere comunale e Delegato CONI Pescara, Adamo Scurti, il Coordinatore Regionale di Educazione Fisica, Guido Grecchi, il referente d’ambito dell’Aquila, Roberto Pignalberi, le ex referenti d’ambito e coordinatrici del progetto “Lo sport non va in vacanza”, Marcella Rolandi e Tiziana Carducci, nonché i responsabili del progetto, Giuliano Natale e Alessandro Cafarelli, tutti gli istruttori e, soprattutto, le bambine e i bambini che, con la loro presenza, hanno reso il momento particolarmente emozionante.
Durante la cerimonia, gli allievi hanno composto con il loro corpo un grande cuore sulla pista di atletica, seguito da un minuto di silenzio e un lungo applauso rivolto al cielo, in memoria di Fatime.
Dichiarazione dell’assessore allo Sport, Patrizia Martelli: “Oggi abbiamo vissuto un momento toccante e indimenticabile all’interno dello stadio Adriatico. I bambini del campo estivo “Lo sport non va in vacanza”, guidati dagli istruttori del CONI Abruzzo–Pescara, ci hanno regalato un gesto di straordinaria dolcezza e profondità: una coreografia piena d’amore, con un grande cuore umano e la scritta FATIME, realizzati solo con i loro corpi. In quel cuore c’era tutto: l’innocenza dell’infanzia, la forza dello sport come linguaggio universale, la memoria viva di una bambina che resterà per sempre nei pensieri e nei cuori di questa comunità. A nome dell’amministrazione comunale, esprimo la nostra più profonda gratitudine e commozione per questo tributo spontaneo e autentico, che ci ricorda quanto sia potente l’energia dei più piccoli quando viene canalizzata verso i valori dell’inclusione, dell’empatia e del ricordo. Fatime continua a vivere nei sorrisi, nei giochi, nei gesti di affetto che oggi abbiamo visto. E continuerà a farlo, ogni volta che lo sport saprà farsi abbraccio, speranza e memoria”.
Dichiarazione del Presidente CONI Abruzzo, Antonello Passacantando: “Oggi lo sport ha voluto fermarsi, riflettere e ricordare. Fatime era parte della nostra comunità sportiva, una giovane piena di vita e sogni. Il nostro impegno è quello di continuare a trasmettere valori di unità, rispetto e solidarietà, perché lo sport non è solo competizione, ma anche e soprattutto famiglia. Il cuore disegnato dai bambini è il segno più puro di quanto Fatime abbia lasciato in tutti noi”.
L’iniziativa, come si diceva, è inserita nel progetto “Lo sport non va in vacanza”, da anni impegnato a promuovere attività inclusive per giovani e giovanissimi, nel periodo estivo.