L'Armonia d'Abruzzo sul tetto italiano della ginnastica ritmica per la 5° volta consecutiva. La società di Chieti ha conquistato il nuovo tricolore dei piccoli attrezzi grazie al secondo posto di Desio, ultima prova del Campionato Italiano di Serie A1. Un dominio, quello delle ginnaste teatine allenate da Germana Germani, iniziato nel 2008. Valeria Pysmenna, Federica Febbo, Chiara Di Battista, Margarita Mamun e Carmen Crescenzi hanno respinto l'assalto della squadra di casa, la San Giorgio '79. In virtù del 156.150 conquistato a Desio le ragazze del presidentissimo Anna Mazziotti festeggiano il tricolore, mentre le desiane - Arianna Malavasi, Veronica Bertolini, Giulia Pala e la russa Dimitrieva, allenate da Elena Aliprandi, Chiara Marelli e Donatella Paleari - ricevono l'applauso degli oltre 3.000 spettatori accorsi nell'impianto di Largo Azzurri d'Italia, vincendo con 160.900 punti la quarta e conclusiva giornata del torneo. Terzo posto per la Virtus Gallarate di Marisa Verotta e Sara Colombo – composta da Chiara Serino, Isabella Poles, Greta Merlo, Alessia Marchetto e l'ucraina Maksymenko - con 152.575, bronzo anche nella classifica generale. Ai piedi del podio la Ginnastica Fabriano della pluri-campionessa assoluta, la Julie Nazionale. Con Letizia Cicconcelli, Marika Buratti e Valeria Rossi, le marchigiane mettono insieme 149.750 punti. "Vista la concorrenza, diventa sempre più difficile – racconta la principale artefice del miracolo teatino, la tecnica Germana Germani, al fianco della collega Monia Di Matteo –. Ogni anno che passa il livello cresce e il risultato si fa sempre più incerto. Le mie ragazze però sono state brave, compatte, ed anche se hanno commesso qualche errore dettato dalla tensione, sono riuscite a raggiungere l'obiettivo". A centro classifica troviamo l'Aurora Fano di Laura Zacchilli e Letizia Rossi e la Raffaello Motto di Silvia Fenetti e Donatella Lazzeri, artefici entrambe di un cammino tra alti e bassi, sostanzialmente tranquillo. Le marchigiane Allegra Camilloni, Viola Thian e Ilaria Landini, con il supporto della Farfalla Camilla Bini, hanno un po' faticato a mettere insieme 142.275 punti, chiudendo comunque abbastanza vicine alle corregionali guidate da Kristina Ghiurova. Viareggio nonostante il 142.575 di Egizia Bergezio, Francesca Cupisti, Viktoria Mazur, Gaia Del Chiaro, Letizia Berti, Martina Schepis, si piazza ad una decina di punti speciali di distanza, in una salda sesta posizione. Più traballante, quasi da brivido, quella dell'Arcobaleno Prato di Carlotta Mannelli, Donatella Papi e Giulia Spinelli. Francesca Targetti, Sofia Tonetto, Natalia Garcia Timofeeva, Benedetta Moroni e Letizia Sensi riescono con il 142.375 di Desio a tirarsi fuori da una brutta situazione, meritando la salvezza. Dietro le toscane, infatti, scoppia la bagarre tra la Ritmica Piemonte di Manuela Bertolone e la Brixia di Elisabetta Ladavas e Paola Bianchetti. Le due compagini finiscono a quota 42, ma il meccanismo previsto dalla DTN Marina Piazza per sciogliere l'ex aequo condanna le bresciane. Una perdita di Alyia Garayeva al nastro aveva fatto tremare le compagne Letizia D'Arenzo, Anastasia Mishenina, Michelle Serra, Silvia De Carlo e Marta Borghero, scivolate con il totale di 138.325 al penultimo posto della graduatoria brianzola. Non è bastato però alle pur brave Giulia Ardoli, Nathalie Reale, Sofia Lodi e Vimal Zadra un 141,750 per completare il sorpasso. Già condannata, invece, l'Eurogymnica di Elisa Vaccaro e Tiziana Colognese, bloccata sul 137.725. Malgrado ciò Annika Sereno, Elisa Vigna Cit, Sarah Re, Sara Celoria e la splendida ungherese Dora Vass hanno onorato la gara, accumulando preziosa esperienza. Al posto delle brixiane e delle torinesi salgono Spoleto e Nervianese, in una continua staffetta tra società tutte virtuosissime, che insieme contribuiscono ad alimentare la base di un movimento che continua a mietere successi internazionali.
PESCARA - Il Giro d'Italia 2013 avrà una tappa tutta abruzzese: la San Salvo-Pescara di 162 chilometri che si correrà il 10 maggio e toccherà le province di Chiesti e Pescara dopo aver interessato ben 18 comuni: San Salvo, Cupello, Monteodorisio, Casalbordino, Torino di Sangro, Paglieta, Mozzagrogna, Lanciano, Castel Frentano, Guardiagrele, San Martino sulla Marrucina, Casacanditella, Vacri, Villamagna, Ripa Teatina, Chieti, San Giovanni Teatino e Pescara. La presentazione ufficiale della tappa c'è stata in mattinata a Pescara, negli uffici della Regione. A presiederla l'assesore regionale allo Sport, Carlo Masci, il presidente regionale del CONI, Ermano Morelli, il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, l'assessore alo Sport del Conune di Pescara, Nicola Ricotta, e l'organizzatore locale, Maurizio Formichetti. Presenti anche numerosi sindaci e rappresentanti istituzionali delle due Province coinvolte. La tappa viene considerata di "media montagna"; lungo il percorso ci sono 4 GMP.
"Non scopriamo certo adesso il prestigio e la valenza del Giro d'Italia, la manifestazione ciclistica più importante al mondo insieme al tour de France - ha esordito Masci - e per l'Abruzzo essere protagonista di questo evento internazionale è diventata ormai una tradizione. Non è un caso che siano presenti i sindaci ed i rappresentanti dei Comuni che verranno attraversati dalla settima tappa. Con tutti loro la Regione intende condividere non solo un grande momento di festa ma anche un'occasione importante per mettere in mostra le bellezze e le attrattive della nostra terra. Inoltre, se il Giro in Abruzzo è diventato un appuntamento fisso, lo si deve a quelle persone che conoscono bene il territorio come Maurizio Formichetti e che sono in grado di fornire all'organizzazione centrale quel supporto logistico e di esperienza che una grande corsa a tappe richiede". Dal punto di vista tecnico, si tratta di una tappa dal percorso piuttosto ondulato che presenta ben quattro asperità. Dei quattro gran premi della montagna tre sono previsti a Chieti, in via Anelli Fieramosca, in località Tricalle ed in località Villa degli Ulivi mentre l'ultimo è quello di San Silvestro, nel territorio comunale di Pescara. "Nei prossimi mesi in Abruzzo - ha confermato Masci - ci saranno numerosi eventi sportivi sia di livello nazionale che internazionale e non solo grazie ai fondi FAS ma anche attraverso numerosi bandi dedicati al settore. Per esempio, - ha ricordato l'assessore - il prossimo 13 dicembre scadrà il bando che consentirà a Enti locali, a federazioni ed organizzazioni sportive di chiedere finanziamenti regionali per organizzare manifestazioni ed eventi".
La Bruni atletica Vomano di Morro D'Oro è stata premiata dal Panathlon International Club di Teramo, per gli importanti risultati conseguiti nell'ultimo triennio sportivo nella massima serie dell'atletica italiana, come unica Società Abruzzese inserita per otto anni consecutivi, nel raggruppamento di serie A "ORO", riservato alle migliori 12 squadre italiane maschili e femminili, con la conquista dello scudetto 2010 maschile, e il secondo posto nel 2011 e 2012, alle spalle della Riccardi Milano.
Il Panathlon International Club di Teramo, ha premiato tra gli atleti di interesse Internazionale, il giovane Abruzzese del G.S. Polizia e punto di forza della Bruni atletica Vomano ai Campionati di Società, Riccardo Macchia, Azzurro alla Coppa del Mondo di marcia km 20 e pluricampione Italiano di categoria, che in rappresentanza degli atleti ha dichiarato " in segno, di riconoscenza, noi atleti dei Gruppi sportivi Militari, siamo sempre presenti ai Campionati di Società con la nostra Società di provenienza, la Bruni atletica Vomano che nell'ultimo quadriennio non è andata oltre il 2° posto nella classifica finale di Club".
Per impegni sportivi, hanno dovuto declinare l'invito alla cerimonia di premiazione del Panathlon International Club Teramo, Daniele Greco del GS Polizia, 4° classificato ai recenti Giochi Olimpici di Londra nel salto triplo e Gianmarco Tamberi del GS Fiamme Gialle, anche lui Azzurro ai Giochi Olimpici inglesi.
Il Presidente Ferruccio D'Ambrosio, ha ribadito il forte impegno da parte di tutti i soci della Bruni Vomano, per rimanere ai vertici della classifica nazionale dell'atletica italiana.
Martedì ore 16.00 c/o la sala gialla della Regione Abruzzo, Viale Bovio n. 425, si terrà un incontro convocato dal Coni Abruzzo a cui sono inviatati a partecipare i rappresentanti delle Federazioni sportive, Discipline sportive, Enti di promozione, Associazioni benemerite e quanti interessati per analizzare il bando relativo ai PAR-FAS 2007/2013, pubblicato sul Bura ordinario n. 60 del 14 novembre 2012.
Il punto 1.3.1.c "Iniziative ed eventi sportivi" del PAR FAS Abruzo 2007/2013 parla di fondi pari a 14 milioni 835 mila euro, dei quali 7 milioni 417 mila derivanti dal Fas Abruzzo ed altrettanti a carico dei proponenti, ultilizzabili nel triennio 2010/2014.
Nella conferenza tenutasi il 15 novenbre c.m., alla quale hanno parteciapato il Presidente del CONI Regionale, Ermano Morelli, i rappresentanti delle Federazioni sportive, oltre ai funzionari del Servizio Sport diretto dalla dirigente Mariangela Virno, l'Assessore allo sport l'Avv. Carlo Masci ha illustrato le finalità del bando pubblicato sul Bura ordinario, sottolineando l'importanza di promuovere ed incentivare la pratica dello sport, concedendo contributi per la realizzazione o la ristrutturazione di impianti sportivi o per l'organizzazione di iniziative e di eventi sportivi di rilevanza.
Il tempo a disposizione per presentare i progetti è di 30 gg. e le iniziative finanziarie dovranno essere realizzate e concluse entro e non oltre il 31 dicembre 2015. Una delle particolarità di queto bando è che copre un arco temporale di cinque anni che parte dal 2010. Quindi, vi può partecipare anche chi ha organizzato eventi dal 2010 in poi.
Si tratta di un bando molto complesso perchè riguarda la concessione di fondi nazionali, benchè provenienti dall'Europa, che seguono un percorso di controllo europeo e che quindi devono rispettare parametri precisi. Inoltre, mi preme sottolienare un'attenzione particolare al mondo della disabilità ed alla tutela della salute.