Torna il Vivicitta'– tra le 43 citta' italiane anche Pescara ...
Ieri, a Roma, è stata presentata la 29^ edizione di Vivicittà dal Presidente dell'UISP Filippo Fossati e dal Segretario Generale della FIDAL Renato Montabone. Tra le 43 città coinvolte anche quest’anno figura Pescara, che sarà anche l’unico appuntamento in Abruzzo. Vivicittà è la corsa podistica in programma domenica 15 aprile alle 10.30, con il via in diretta dato da Radio 1 Rai, scatteranno simultaneamente 43 città italiane, 37 delle quali in gara contro il tempo grazie alla classifica unica compensata, caratteristica originalissima di Vivicittà, sulla classica distanza dei 12 chilometri. A Firenze si torna alle origini e si sperimenta Vivicittà sulla distanza della mezza maratona, km. 21,097, come era nelle prime edizioni di questa classicissima. La corsa, come tradizione, è legata al tema della sostenibilità ambientale: “Riusare, Riciclare, Produrre meno rifiuti”, slogan di quest’anno. Vivicittà si correrà anche in diciannove istituti penitenziari e minorili. Un’unica, grande occasione di sport per tutti per l’amicizia, la solidarietà, i diritti. Vivicittà è anche solidarietà, amicizia tra i popoli e cooperazione internazionale. Un euro per ogni partecipante è destinato al progetto Sport & Dignity, attività per bambini e bambine all’interno dei campi profughi palestinesi in Libano. A Gerusalemme si correrà Vivicittà con i bambini palestinesi il 28 aprile. A Shu’fat, campo profughi palestinese di Gerusalemme Est, si correrà il 29 aprile. In Libano il 6 maggio si correrà Vivicittà - Run For Dignity a Sidone e Baalbeck, in concomitanza con le Palestiniadi, coinvolgendo i bambini palestinesi dei campi profughi insieme ai bambini libanesi delle scuole locali. Vivicittà nel mondo si corre anche a: Budapest (Ungheria), Fouchères (Francia), Foundiougne (Senegal), Ginevra (Svizzera), Gomel (Bielorussia), Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo), Makeni (Sierra Leone), Nova Gorica/Gorizia (Slovenia), Pola (Croazia), Saint Etienne du Rouvray (Francia), Saint Ouen (Francia), Sarajevo (Bosnia-Erzegovina),Tuzla (Bosnia-Erzegovina), Vieux Condé (Francia), Yokohama (Giappone), Zavidovici (Bosnia-Erzegovina).