La Bruni Vomano si conferma vice campione d'Italia ...

 

Alla finale Nazionale A “Oro” svolta nel fine settimana a Modena, la Bruni Atletica Vomano di Morro D'Oro, dopo la conquista dello scudetto 2010, si conferma per il secondo anno consecutivo seconda forza dell’atletica italiana a livello maschile, trascinata dagli olimpici Daniele Greco, Gianmarco Tamberi e da Leonardo Capotosti.

A causa di importanti assenze, come quella del primatista italiano, ex campione del mondo di salto con l’asta, Giuseppe Gibilisco e del centometrista Mario Brigida, e delle precarie condizioni di Nazzareno Di Marco nel lancio del disco, Fabiano Carozza nei mt 1500, dei staffettisti Alessandro Gaetani e Oscar Carletti, del giavellottista Gianluca Tamberi, la società di Morro d’Oro non poteva fare di più per ripetere l’impresa vittoriosa del 2010. A termine della prima giornata di gare, gli abruzzesi lottavano per non retrocedere, occupando il quinto posto nella classifica provvisoria.

La svolta decisiva è arrivata nella seconda giornata di gare. A tenere in alto le sorti, sono stati soprattutto Leonardo Capotosti, primo sui 400 ostacoli con 52”48 e i due reduci dalle Olimpiadi: il triplista Daniele Greco e il saltatore in alto Gianmarco Tamberi. Greco, quarto a Londra, ha vinto con la misura di 16,04 metri, senza la necessità di dare fondo alle sue risorse. Si è anche impegnato sui 200 metri, suo vecchio pallino, conseguendo il nuovo primato personale con il tempo di 21”17 (vento + 1,4 m/s). Ha infine contribuito alla staffetta 4 x 100, quarta con 41”77, insieme a Zazzera, Bassani e Magi. Tamberi non si è voluto limitare alla semplice vittoria. Dopo essersi aggiudicato la gara di alto con la misura di 2,21, ha affrontato con successo i 2,25, provando in seguito i 2,30 con due tentativi, e poi 2,32, ma senza riuscire nell’impresa del primato personale, che rimane di 2,31.

Da sottolineare anche l’ottima prova del diciottenne Federico Gasbarri che si è difeso bene sugli 800, arrivando sesto con il nuovo primato personale di 1’53”37. Tra le prove individuali, in evidenza anche l’altro atleta abruzzese, il marciatore Riccardo Macchia, secondo nella 10 Km in 43’26. Nel martello, ottima prova di Andrea Carpene, terzo con 61,15 metri. Nei 110 ostacoli: 4° Andrea Alterio 14”48. Lungo: 5° Lorenzo Crosio 7,12.

Al termine delle due giornate di gare soddisfatto il Direttore Tecnico Gabriele di Giuseppe ha dichiarato: "Alla vigilia della finale di Modena, a causa di assenze importanti per infortuni di fine stagione, era impossibile ipotizzare la riconferma al secondo posto, ma lo spirito di gruppo e l'apporto di campioni del calibro di Daniele Greco e Gianmarco Tamberi, ha mostrato anche in questa circostanza il vero volto della Bruni Vomano.”