Coppa Italia Giovanile di Pugilato 2025: a Roseto un weekend di sport e passione per i campioni del futuro

Roseto degli Abruzzi, 23 giugno 2025 – Si è conclusa con grande entusiasmo e partecipazione la Coppa Italia Giovanile 2025, andata in scena sabato 21 e domenica 22 giugno nel Villaggio Lido d’Abruzzo di Roseto. L’evento, fiore all’occhiello della programmazione nazionale del pugilato giovanile, ha accolto centinaia di piccoli atleti dai 5 ai 13 anni, provenienti da ogni angolo del Paese, per vivere un momento agonistico di altissimo profilo, nel pieno spirito educativo e formativo che caratterizza il movimento.

La manifestazione – che rappresenta la fase finale dell’attività giovanile della Federazione Pugilistica Italiana – si è svolta in un clima di grande sportività, con il coinvolgimento di tecnici, famiglie e dirigenti sportivi che hanno accompagnato con passione i giovani protagonisti dell’evento.

A impreziosire il raduno, la presenza del Presidente del CONI Abruzzo, Antonello Passacantando, che al termine delle giornate ha così commentato: “È stato emozionante assistere a questo straordinario spettacolo di sport, impegno e amicizia. La Coppa Italia Giovanile non è solo un’occasione agonistica, ma una scuola di vita per i nostri giovani. Un plauso sentito va agli organizzatori, ai tecnici e a tutte le società che hanno contribuito con professionalità ed entusiasmo al successo dell’evento”.
Antonello Passacantando ha voluto sottolineare anche il valore aggiunto del territorio ospitante: “Il Villaggio Lido d’Abruzzo si è rivelato un posto ideale, non solo per la qualità logistica e organizzativa ma soprattutto per l’atmosfera accogliente e inclusiva che ha regalato a tutti i partecipanti. Roseto ha dimostrato ancora una volta di essere terra di sport”.

Il Presidente del CONI Abruzzo ha inoltre voluto rivolgere uno speciale ringraziamento alla vicepresidente nazionale della Federazione Pugilistica Italiana, Mariangela Verna, e al vicepresidente federale Rosario Africano: “La loro presenza costante e il loro sostegno concreto testimoniano quanto la Federazione creda e investa nei giovani. A loro va il mio più sincero apprezzamento per la dedizione e la visione che stanno contribuendo a costruire per il futuro del pugilato italiano”.
L’appuntamento si è concluso tra sorrisi, medaglie simboliche e strette di mano, lasciando il segno non solo nei risultati, ma nei cuori di chi crede in uno sport che costruisce il futuro.